Si terrà lunedì 28 novembre al Teatro Rossini di Roma la prima edizione di Rainbow Awards – Premio internazionale “Roma per i diritti Lgbtqi”, riconoscimento pensato per quei personaggi che dal 2012 al 2022 si sono distinti per il loro operato a favore della promozione, tutela e rivendicazione dei diritti delle persone Lgbtqi. Un premio alla solidarietà, alla volontà, al coraggio, alla professionalità, all’impegno profuso e ai diritti.
L’evento è ideato e promosso nell’ambito del decennale di fondazione di Gaycs Lgbt Aps, motore di eventi che nel corso degli anni ha seguito gli “Italian Gaymes”, i “Roma EuroGames 2019” e più recententemente la Drusilla Cup 2022, tenutasi a Roma il 1 maggio, presso La Torre Sporting Club, con atleti internazionali provenienti dall’Ucraina, dove la Nazionale Italiana Calcio Gay Friendly ha giocato nell’ottava edizione della “Partita dei Diritti”.
La serata sarà condotta dal duo artistico Karma B, celebri protagoniste della scena drag italiana. Scoperte da Vladimir Luxuria, sono da anni diventate anche volto stimato del piccolo schermo, grazie a trasmissioni come “Propaganda Live” e “Ciao Maschio”.
Tra i premiati della serata saranno presenti: Ambra Angiolini, Simone Alliva, Lorenzo Balducci, Alessandro Baracchini, Imma Battaglia, Diego Bianchi, Luca Bianchini, Isabella Borrelli, Giorgio Bozzo, Fabio Canino, Monica Cirinnà, Ivan Cotroneo, Luca De Sanctis, Frad, Sciltian Gastaldi, Eva Grimaldi, Diego Longobardi, Vladimir Luxuria, Pierluca Mariti (Piuttostoche), Flavio Nuccitelli, Massimiliano Palmese, Priscilla, Guglielmo Scilla, Francesca Vecchioni, Alessandro Zan.
Padrone di casa e maestro di cerimonie sarà il Presidente di Gaycs Adriano Bartolucci Proietti, che dichiara: “Nel lungo percorso che ha accompagnato questi meravigliosi dieci anni di vita dell’associazione molte sono state le personalità che hanno contribuito alla nostra causa. Esseri umani che non si sono risparmiati nel loro agire a favore della nostra comunità. Persone che attraverso la loro sapienza, professionalità o semplicemente con la propria militanza all’interno del movimento Lgbtqi hanno lasciato un segno indelebile.”
La serata sarà accompagnata dagli interventi musicali dei Backing Vocals Gospel Choir, vera bomba di suono garantita dalle voci forti e squillanti dei soprani, dai potenti contralti e dai tenori dalla voce vellutata. Anticonformista da sempre, il gruppo non ha pregiudizi verso l’identificazione gender dando la possibilità a ogni elemento del coro di cambiare il proprio ruolo: si può cantare da tenore pur essendo donna così come si può interpretare la parte del soprano essendo uomini, l’importante è essere sempre la versione migliore di se stessi. La direzione artistica dell’evento è curata da Mattia Pedretti.
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