Sei mesi. Solo 180 giorni avrà Israele per eliminare il divieto di ricorrere alla gestazione per altri per uomini single e coppie omosessuali. Questa la novità che arriva dallo stato di Israele: la GPA (o maternità surrogata) sarà accessibile a tutti. Lo ha deciso ieri la Corte Suprema, poiché permettere la GPA solamente a coppie etero e donne single gettava sull’intera legge un dubbio di costituzionalità.
Con la decisione di domenica, la Corte non ha fatto altro che confermare quanto il divieto fosse illegittimo, aprendo la gestazione per altri anche alle coppie dello stesso sesso e ai single.
Contro la decisione della Corte la maggioranza conservatrice del Knesset, ovvero il Parlamento israeliano, non potrà fare altro che tacere. Prima della sentenza, il Parlamento aveva sempre trovato un modo per rimandare i lavori, poiché non c’era alcuna intenzione di intervenire sul testo.
Una lotta lunga 11 anni per la GPA in Israele
La strada per arrivare alla sentenza della Corte Suprema non è stata certo facile. Era il 2010 quando la coppia gay formata da Etai e Yoav Arad-Pinkas andava in tribunale per sollevare la questione sulla GPA.
La coppia perse il caso, ma nel 2015 ci riprovò, senza ottenere però nulla. Dopo 6 anni, finalmente anche il loro contributo è valso a smuovere la legge e la politica.
Dove è legale la GPA?
La GPA è una pratica molto criticata e per questo anche definita in modo denigratorio “Utero in affitto”. In poche parole, la GPA prevede che una coppia di persone o un singolo che non possono avere figli ricorrano all’utero di un’altra donna che ospiterà l’ovulo fecondato.
Secondo un elenco stilato nel 2016, la GPA è legale in:
- Armenia. Legale dal 2002, sia dietro pagamento di una somma che quella gratuita. Aperta a coppie etero, LGBT e single.
- Australia. Solo quella gratuita è legale, mentre si commette reato se si riceve del denaro.
- Belgio. Anche qui la GPA retribuita è vietata per legge, ma ci sono regole molto restrittive.
- Bielorussia. Gestazioni per altri è legale, in qualsiasi forma. Ma non per le coppie LGBT.
- Canada. Legale dal 2007, ma solo quella gratuita. È consentito solo un rimborso spese per le gestanti.
- Cipro. GPA consentita solo a coppie etero.
- Danimarca. Consentita se gratuita, ma non per le coppie LGBT. È però possibile per le coppie gay adottare un bambino.
- Georgia. Legale da 1992 in qualsiasi forma, ma restano fuori le coppie omosessuali.
- Grecia. Legale dal 2002, ma non per le coppie LGBT. I single gay possono adottare.
- Francia: GPA legale per coppie etero e lesbiche.
- Hong Kong. Legale solo a GPA gratuita, escluse le coppie LGBT.
- India. Legale solo per le coppie indiane dal 2015, dopo diversi scandali in cui le gestanti venivano sfruttate. La nuova legge ha quindi vietato la pratica per stranieri e coppie LGBT.
- Nepal. Stessa legge indiana, per limitare la GPA alle coppie straniere.
- Paesi Bassi. Legale la GPA gratuita, a tutte le coppie e single.
- Regno Unito. La GPA gratuita è permessa, ma solo per chi risiede in Regno Unito.
- Russia. GPA legale, sia in forma gratuita che retribuita. Possono accedervi coppie e single, ma solo eterosessuali.
- Stati Uniti. Disponibile la GPA sia gratuita che dietro pagamento, ma dipende dagli stati. La California è la meta più”ambita” dalle coppie LGBT per avere un figlio tramite GPA.
- Sudafrica. GPA legale, in qualsiasi forma e per tutte le coppie.
- Thailandia. Legale solo per le coppie etero e con diverse regole.
- Ucraina. GPA permessa sia in forma retribuita che gratuita, ma solo a coppie sposate etero.
- Ungheria. Possibile solo la GPA gratuita, e solo a coppie etero.
Non amo i bambini e l’ultima cosa che col mio Compagno abbiamo pensato è stata quella di averne uno . Ma , se la natalità è tanto bassa in Occidente da temere l’estinzione del ” tipo Caucasico” , è tanto difficile comprendere che questa ” tecnica” rappresenta il futuro di un’Umanità desiderosa di nuove generazioni ?’