Golden Globe 2023, i vincitori. Trionfano The Fabelmans, White Lotus, Evan Peters e Zendaya

Standing ovation per Jennifer Coolidge, mattatrice assoluta della serata.

ascolta:
0:00
-
0:00
Golden Globe 2023, i vincitori. Trionfano The Fabelmans, White Lotus, Evan Peters e Zendaya - Jennifer coolidge - Gay.it
4 min. di lettura

Negli ultimi due anni travolti dalle polemiche per la mancanza di giurati di colore, i Golden Globe sono tornati in diretta, per la loro 80esima edizione, con l’immancabile parata di star a calcare il tappeto rosso. A presentare la cerimonia dei premi della stampa estera il comico Jerrod Carmichael, gay dichiarato, che ha subito preso di petto il tema della mancata inclusione nelle edizioni passate:

“Sono il vostro presentatore e vi dico perché mi trovo qui: sono qui perché sono nero… sicuro lo sapete la cerimonia dei Golden Globe l’anno scorso non è andata in onda perché la Hollywood Foreing Press non posso dire sia stata razzista ma non aveva un membro nero finché George Floyd è morto. Ero a casa mia bevendo un té e ricevo una chiamata dal produttore degli ottantesimi Golden Globe che mi dice che sarebbe un onore se io venissi a presentare la cerimonia. Un minuto prima sei a casa tua e il minuto dopo puoi essere il volto nero di una situazione storicamente bianca, ma io ero in dubbio… mi hanno detto ‘Sei stato chiamato perché hai talento, sei affascinante e uno dei più grandi comici della tua generazione’ ma il produttore Stephen Hill è nero che ne sa? Ci ho pensato un po’ e parlando con qualcuno mi ha chiesto quanto ti pagano? 500.000 dollari e allora… Io sono qui per tutti voi, per il talento che vedo in questa stanza piena di artisti incredibili. Questa è una serata per celebrare la vostra arte”.

 

Golden Globe 2023, i vincitori. Trionfano The Fabelmans, White Lotus, Evan Peters e Zendaya - Golden Globe 2023 a - Gay.it

Carmichael ha inoltre chiesto scusa a Jennifer Coolidge, meravigliosa protagonista di The White Lotus accolta con una standing ovation dopo il più che meritato premio portato a casa, “da uomo gay e a nome di tutti i gay per quello che abbiamo cercato di farle su quella barca”. Chiaro il riferimento all’ultima, ormai celebre puntata della seconda stagione dello show HBO. Mark White, suo autore, si è detto molto emozionato e incapace di fare un discorso in italiano perché “troppo ubriaco. Grazie a HBO, se c’è un luogo in cui ti permettono di essere quello che sei, vorrei ringraziare tutti gli attori e le attrici a partire da Jennifer. Tutti moriranno prima o poi, lei è la migliore e la vorremmo per sempre. Alla troupe italiana voglio dire siete stati fantastici“. Parole che avranno fatto piacere soprattutto a Sabrina Impacciatore, esplosa ad Hollywood grazie proprio a The White Lotus.  Coolidge, mattatrice assoluta, ha poi cappottato la sala con la presentazione di un Golden Globe, a voler quasi rimarcare la più che meritata rivincita sull’industria hollywoodiana che per due decenni si era completamente dimenticato di lei.

https://www.youtube.com/watch?v=a77orymzRBw

Sul fronte tv, House of the Dragon è stato eletta miglior serie drama, con Zendaya ancora una volta miglior attrice grazie ad Euphoria. Miglior serie comica Abbott Elementary, con Kevin Costner miglior attore drama con Yellowstone. Jeremy Allen White è stato incoronato miglior attore in una serie comedy grazie a The Bear, con Quinta Brunson eletta miglior attrice comica per Abbott Elementary. Trionfo annunciato e più che meritato per Evan Peters, miglior attore in una miniserie grazie a Dahmer, prodotta da Ryan Murphy, per l’occasione celebrato con il premio alla carriera. Amanda Seyfried ha vinto il Golden Globe come miglior attrice in una miniserie per The Dropout, mentre Paul Walter Hauser si è portato a casa il riconoscimento come miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo, Black Bird.

Pochissime le sorprese anche sul fronte cinema. Steven Spielberg ha vinto il premio per la miglior regia e il miglior film drammatico con lo splendido The Fabelmans, mentre Gli spiriti dell’isola, visto a Venezia, ha trionfato tra i film comedy, per la sceneggiatura e il suo attore protagonista Colin Farrell. Miglior attore drama lo strepitoso Austin Butler di Elvis, mentre Cate Blanchett ha avuto vita facile tra le migliori attrici drama grazie a Tar. Miglior attrice in una commedia Michelle Yeoh con Everything Everywhere All at Once, che ha visto premiato anche Jonathan Ke Quan, ex bimbo prodigio di Indiana Jones e il Tempio Maledetto. Standing ovation per Angela Bassett, eletta miglior attrice non protagonista con Black Panther: Wakanda Forever, mentre a sorpresa sul fronte musicale l’indiano RRR ha battuto Taylor Swift, Rihanna e Lady Gaga con la miglior canzone, “Naatu Naatu”. Pinocchio di Guillermo Del Toro ha superato la concorrenza Disney come miglior film animato, mentre Argentina, 1985 è stato eletto miglior film straniero dell’anno e Justin Hurwitz, già autore della colonna sonora di La La Land, ha bissato grazie a Babylon, nuovo film di Damien Chazelle.

Premi per il cinema

Miglior film drammatico: The Fabelmans
Miglior film commedia o musical: Gli spiriti dell’isola
Miglior regista: Steven Spielberg, The Fabelmans
Miglior attore in un film drammatico: Austin Butler, Elvis
Miglior attrice in un film drammatico: Cate Blanchett, Tár
Miglior attore in un film commedia o musica: Colin Farrell, Gli spiriti dell’isola
Miglior attrice in un film commedia o musical: Michelle Yeoh, Everything Everywhere All at Once
Miglior attore non protagonista: Jonathan Ke Quan, Everything Everywhere All at Once
Miglior attrice non protagonista: Angela Bassett, Black Panther: Wakanda Forever
Miglior sceneggiatura: Martin McDonagh, Gli spiriti dell’isola
Miglior colonna sonora: Justin Hurwitz, Babylon
Miglior canzone originale: “Naatu Naatu”, RRR
Miglior film d’animazione: Pinocchio, Guillermo del Toro
Miglior film in lingua straniera: Argentina, 1985

Premi per la tv

Miglior serie drammatica: House of the dragon
Miglior serie comica: Abbott Elementary
Miglior miniserie: The White Lotus
Miglior attore in una serie drammatica: Kevin Costner, Yellowstone
Miglior attrice in una serie drammatica: Zendaya, Euphoria
Miglior attore in una serie comica: Jeremy Allen White, The Bear
Miglior attrice in una serie comica: Quinta Brunson, Abbott Elementary
Miglior attore in una miniserie: Evan Peters, Dahmer
Miglior attrice in una miniserie: Amanda Seyfried, The dropout
Migliore attore non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo: Paul Walter Hauser, Black Bird
Migliore attrice non protagonista in una serie, miniserie o film televisivo: Jennifer Coolidge, The White Lotus

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Ricky Martin, Fedez, Zorzi, Efron e altri - Specchio Specchio - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Ricky Martin, Fedez, Zorzi, Efron e altri

Culture - Redazione 7.5.24
Pillion, Harry Melling e Alexander Skarsgard motociclisti innamorati nel perverso film queer di Harry Lighton - Pillion - Gay.it

Pillion, Harry Melling e Alexander Skarsgard motociclisti innamorati nel perverso film queer di Harry Lighton

Cinema - Redazione 9.5.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Gio Arcuri 26.4.24
Tommy Dorfman ha sposato l'amata Elise: "Celebriamo l'amore trans e queer con il mondo" - Tommy Dorfman ha sposato lamata Elise - Gay.it

Tommy Dorfman ha sposato l’amata Elise: “Celebriamo l’amore trans e queer con il mondo”

Culture - Redazione 6.5.24
Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell'omoerotica Antica Roma - Those About To Die arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nellomoerotica Antica Roma - Gay.it

Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell’omoerotica Antica Roma

Serie Tv - Redazione 8.5.24
boy-scouts-of-america-nome-gender-neutral

I “Boy Scout” cambieranno nome per essere gender neutral

News - Francesca Di Feo 9.5.24

Continua a leggere

I 20 film LGBTQIA+ del 2023 - FIlm lgbtqia 2023 - Gay.it

I 20 film LGBTQIA+ del 2023

Cinema - Federico Boni 13.12.23
Back to Black, Marisa Abela è Amy Winehouse nel primo trailer del biopic - Back to Black Marisa Abela e Amy Winehouse nel primo trailer del biopic - Gay.it

Back to Black, Marisa Abela è Amy Winehouse nel primo trailer del biopic

Cinema - Redazione 11.1.24
Andrew Scott per Wonderland Magazine (2023)

Andrew Scott è stato snobbato agli Oscar perché gay?

Culture - Redazione Milano 27.2.24
Ferzan Ozpetek al lavoro su un nuovo progetto: "Ci saranno tante attrici, tante donne" - Ferzan Ozpetek - Gay.it

Ferzan Ozpetek al lavoro su un nuovo progetto: “Ci saranno tante attrici, tante donne”

Cinema - Redazione 15.4.24
L'ipnotico bacio di Andrew Scott e Paul Mescal nella prima clip di All of Us Strangers - Estranei. VIDEO - Lipnotico bacio di Andrew Scott e Paul Mescal nella prima clip di All of Us Strangers Estranei. VIDEO - Gay.it

L’ipnotico bacio di Andrew Scott e Paul Mescal nella prima clip di All of Us Strangers – Estranei. VIDEO

Cinema - Redazione 20.12.23
Sidney Sweeney sarà la leggendaria pugile dichiaratamente queer Christy Martin al cinema - Sidney Sweeney sara la pugile dichiaratamente queer Christy Martin al cinema - Gay.it

Sidney Sweeney sarà la leggendaria pugile dichiaratamente queer Christy Martin al cinema

Cinema - Redazione 9.5.24
20.000 specie di Api, arriva l'acclamato film che esplora il tema dell'identità di genere in età adolescenziale - 20.000 specie di Api - Gay.it

20.000 specie di Api, arriva l’acclamato film che esplora il tema dell’identità di genere in età adolescenziale

Cinema - Redazione 1.12.23
"Orlando, my biographie politique", il manifesto trans di Paul B. Preciado arriva nei cinema d'Italia - Orlando my biographie politique 2 - Gay.it

“Orlando, my biographie politique”, il manifesto trans di Paul B. Preciado arriva nei cinema d’Italia

Cinema - Redazione 15.3.24