Ogni volta che mi alleno in bicicletta, penso sempre che siamo nel 2021 e ancora non hanno fatto la legge contro l’omotransfobia.
Finito l’allenamento, nel pieno della svestizione e prima di entrare in doccia, Fiordaliso ha così pubblicamente espresso il proprio sostegno al DDL Zan, con un endorsement decisamente atipico ma riuscito. “È una legge per i diritti civili, cosa aspettano a farla? Voglio dire, cosa aspettano a fare questa legge? Non lo so. Che pazienza mi ci vuole, che pazienza! Ma fatela questa legge, fatela!“, ha concluso la cantante, nel 1985 quinta a Sanremo con l’iconica Non voglio mica la luna.
Nelle ultime due settimane abbiamo assistito ad una mobilitazione dello star system nazionale in difesa del DDL Zan, che ha coinvolto nomi come Fedez, Elodie, Levante, Piero Pelù, Michele Bravi, Paola Turci, Mahmood, il maestro premio Oscar Nicola Piovani, Francesca Michielin, Maurizio Costanzo, Alessandro Cattelan, Alessandro Gassman, Costantino, Malika Ayane, Alessandro Antinelli, Victoria Cabello, Nunzia De Girolamo, Simona Ventura, Dario Vergassola, Enrico Bertolino, Massimo Bottura e i ragazzi dello Stato Sociale.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
Fiordaliso in bicicletta ha pensieri decisamente profondi :-) ,ed infatti non vogliamo la Luna, né un partito meno tette piu' cxxi, giusto un po' di rispetto opportunamente tutelato.