Andare alla macchia
“Andare alla macchia” vuol dire andare alla ricerca di avventure omosessuali.
Un estratto da Lettere (1497-1527) di Machiavelli: “Giuliano Brancacci, verbigrazia, vago di andare alla macchia…, per Calimara Francesca si ridusse sotto il Tetto de’ Pisani, dove guardando tritamente tutti quei ripostigli, trovò un tortellino, il quale con la ramata, con il lume, e con la campanella fu fermo da lui, e con arte fu condotto da lui nel fondo del burrone”.