Tribadismo/tribade
Il “tribadismo” (dal latino “tribas, -adis” che deriva a sua volta dal greco “tribein”, ovvero “strofinare”) è lo sfregamento della vulva di una donna contro quello della sua compagna.
E’ probabile che il nome arrivò agli umanisti francesi rinascimentali grazie a traduzioni di autori latini (Luciano, Marziale, Fedro) dove le tribadi vengono decisamente condannate e per tre secoli il termine venne utilizzato per indicare una donna che aveva rapporti con un’altra donna.
Nel 1566 Henry Estienne usa la parola nella sua “Apologie pour Hèrodote”, ma i dizionari francesi cominciano a registrarne la voce solo nel 1680.
Per l’italiano Mantegazza (1885) si ha il tribadismo quando “una femmina che fornita di un clitoride eccezionalmente lungo può simulare l’amplesso con altra femmina…[anche se] oggi però è sinonimo di amore fisico tra due donne, sia pur soddisfatto nell’uno o nell’altro modo”.