Essere dell’altra sponda
“Essere dell’altra sponda” ovvero essere omosessuali o, in generale, LGBTQ+. Utilizzato in maniera ironica anche all’interno della comunità queer, questo modo di dire appartiene al lessico dell’omofobia e nasce da quelle persone che vedevano con sufficiente disprezzo l’idea dell’essere omosessuali. L’omosessuale, secondo queste persone, vive ‘in un altro mondo’, sulla sponda opposta a quella delle persone ‘normali’.